FRANCESCO NASTRO E LUIGI DI NUNZIO Journey
BIRRJAZZ
presenta
domenica 15 maggio ore 20.00
FRANCESCO NASTRO E LUIGI DI NUNZIO
“Journey”
Francesco Nastro, piano
Luigi di Nunzio, sax
Dopo due anni riprendiamo i concerti e iniziamo con un grande ritorno sul nostro palco! Francesco Nastro e Luigi Di Nunzio, questa volta in un eccezionale duo, ci condurranno nel loro “Journey”, un viaggio interessante e affascinante che, attraverso l’interpretazione e l’arrangiamento della musica proposta, mostra in modo palese e chiaro l’idea ed i gusti dei protagonisti. La scelta dei brani evidenzia una curiosità onnivora. Dai classici jazz standards alle canzoni pop, dalla musica classica a quella popolare, il filo conduttore che pervade l’intero concerto è l’improvvisazione, ovvero la necessità di seguire nell’immediato l’urgenza dell’idea.
Supplemento di € 12,00 sulla prima consumazione.
Al di sotto dei 25 anni il supplemento è di € 10,00 con consumazione inclusa (birra o soft drink).
Info e prenotazioni 0771737163 – 3358255710
FRANCESCO NASTRO
Nato a Castellammare di Stabia (NA) il 5 Sett. ’67, si è diplomato in pianoforte nel 1989 ed ha conseguito il compimento inferiore di composizione nel 1991 presso il conservatorio di Salerno. Ha seguito un corso di perfezionamento con il maestro Adrian Costantin Baciu (musica classica) nel 1987.
Si interessa di jazz già dal 1985. Nel 1993 ha partecipato al concorso internazionale “Citta di Stresa” nella categoria “improvvisazione jazz”, vincendo il primo premio “Clara Barberis” .
Tra il 1991 ed il 1993 ha collaborato con il maestro Bruno Tommaso all’attività dell’orchestra Utopia partecipando ad importanti festivals e rassegne (Roccella Jonica, Berchidda, Taranto, Campobasso) ed incidendo anche un cd live all’Europa jazz festival di Noci, con ospiti quali Gianluigi Trovesi, Paolo Fresu, Evan Parker.
Ha frequentato a Bologna un seminario su John Coltrane curato dal maestro Dave Liebman con il quale ha poi tenuto due concerti uno a Bologna e l’altro a Cremona.
Nel 1995 ha partecipato con il suo quintetto a Teano jazz (co-leader Gianni Amato).
Nel 1996 con il “F. Nastro a tempi alterni quintet” ha partecipato ai festivals di Como, Pomigliano, Teano, Ariano Irpino, riscontrando un buon successo di pubblico e di critica.
Ha registrato a Napoli con GARY PEACOCK (bass) e PETER ERSKINE (drums ) un disco dal titolo “TRIO DIALOGUES” uscito per la etichetta ”jazzclubbillevans” in cui sono contenute composizioni sia di Nastro che di Peacock ed Erskine.
Maggio 1997 ha registrato un disco con il gruppo “Francesco Nastro a tempi alterni quintet” ed ha girato vari festivals per promuovere il disco fra cui Pomigliano, Fano jazz, Pisa , Sessa, Como, Roccella Jonica, ecc.
Agosto ’97 gli è stato commissionato dal Direttore del Conservatorio di Napoli M° Roberto De Simone un arrangiamento per orchestra di un corale; inoltre ha sviluppato jazzisticamente lo stesso corale nella versione bachiana, eseguendolo in Trio + Orchestra in occasione del festival jazz di “Roccella Jonica”.
Nel ’98 registra un disco con il chitarrista casertano Pietro Condorelli (vincitore del top jazz di musica jazz) e con il quale gira vari festival.
Suona invece col suo gruppo ospitando di volta in volta musicisti come Lester Bowie, Ary Brown, John Mitchell, Malachi Favour, Don Moye, Marvin Stamm, Bruce Forman, Maurizio Giammarco, Roberto Gatto, Furio Di Castri, Stefano Cocco Cantini, ecc. e partecipa come ospite nei gruppi di Don Moye, Steve Smith, Peter Nylander.
Sempre nel ’98 prepara al Festival di Pomigliano una serata dedicata alla musica di Gershwin alla quale partecipano anche nomi quali Peggie Stern, Enrico Pieranunzi, Don Moye, ed altri, e viene invitato anche l’anno successivo per comporre un’opera in cui si incontrano due culture: una quella jazzistica e l’altra invece quella tradizionale della tammurriata.
Dirige un’orchestra formata dal trio di Francesco Nastro + Art Ensemble of Chicago + i Zezi + vari ospiti come Mariapia De Vito, Antonello Salis. Partecipa ad un opera di Roberto De Simone “Requiem in memoria di Pier Paolo Pasolini” che termina con due concerti al San Carlo di Napoli.
Nel 2000 ha registrato un disco in trio con Aldo Vigorito al contrabbasso Peppe La Pusata alla batteria uscito a settembre 2001 per l’etichetta tedesca YVP. Collabora da oltre quindici anni con Pomigliano jazz per i seminari delle “guide all’ascolto” insieme al giornalista Pietro Mazzone. In questi seminari gli argomenti vengono esplicati attraverso la lettura di appunti, l’ascolto di cds, e attraverso esempi suonati da un quartetto live. Numerosi gli ospiti intervenuti alle guide: John Taylor, John Surman, Avishai Cohen, Horazio “el Nero” Hernandez, Roy Hargrove, Roscoe Mitchell, Famaudou Don Moye, Mario Raja, Pietro Condorelli, e tanti altri…
Nel 2007 l’etichetta discografica “ITINERA” produce un progetto dove vengono coinvolti musicisti quali: Javier Girotto, Francesco Nastro, Avishai Cohen, Roberto Gatto; e Nastro sei sui nove brani in scaletta nel cd, che esce nel 2008 dal titolo “SEA INSIDE”.
Attualmente svolge intensa attività didattica in Campania, ha insegnato nell’anno 2000-01 al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e dal 2004 al 2010 Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli, è ospite presso varie scuole italiane per tenere dei seminari; in contemporanea collabora stabilmente con il sassofonista Javier Girotto con un progetto in duo che ha dato luce un cd dal titolo “Passione” per la CAMJAZZ; il quartetto di Aldo Vigorito e con il suo trio gira vari festival italiani ed europei per promuovere l’ultimo lavoro.
Giovane sassofonista napoletano, classe 1991, figlio d’arte, inizia a suonare il sax alto in tenera età sotto la guida del padre sassofonista Pasquale Di Nunzio. nuovo talento in forte ascesa, dal 2014 fa parte del progetto di Tullio De Piscopo “Napoli Jazz Project”, molte le sue collaborazioni con musicisti di livello internazionale come Dave Liebman, Michael Bublè, Danilo Perez, Mike Clark.
Ha effettuato inoltre un tour negli Stati Uniti all’interno di un programma di scambio studentesco tra il Berklee Institute di Boston ed il Conservatorio Nazionale Superiore di Parigi. Ha pubblicato il primo disco a suo nome “INEXISTENT” registrato con Antonio Faraò al piano, Darryl Hall al cb e Gene Jackson alla batteria.